AFS Agenzia FotoSpot

DAL 5 MARZO "SENZATOMICA" A PALAZZO DEI CAPITANI

DAL 5 MARZO "SENZATOMICA" A PALAZZO DEI CAPITANI

Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari


Ascoli Piceno una mostra per la pace organizzata dall'IBISG

Dal 5 Marzo al 20 Marzo 2016, presso Palazzo dei Capitani Piazza del Popolo ospita la mostra Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari, in versione “compact”. Organizzata e promossa dall'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, la mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e 15,30 alle 19,30. Sabato e domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00. Ingresso gratuito. La mostra è stata visitata da 275.000 visitatori totali di cui oltre 100.000 studenti delle scuole elementari, medie e superiori di tutta Italia Ascoli Piceno Sarà la 59ª tappa della mostra .


Senzatomica stata insignita di una medaglia quale speciale premio di rappresentanza dal Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano nel febbraio 2011.

Scopo dell'esposizione, che prosegue nel cammino di sensibilizzazione al disarmo nucleare intrapreso dal presidente della Soka Gakkai Internazionale, Daisaku Ikeda, è diffondere una concreta cultura di pace attraverso un percorso di immagini, documenti e testimonianze di uomini e donne che vissero il dramma di Hiroshima e Nagasaki. Aperta a tutti, con ingresso gratuito, la mostra è pensata in particolare per le giovani generazioni, destinate a raccogliere il testimone del futuro del nostro pianeta e renderlo un luogo in cui alle armi ed ai conflitti si sostituiscano il dialogo e la pace. Così i curatori hanno pensato ad un vero percorso lungo il quale, via via, il visitatore viene messo in grado, di comprendere quale rischio rappresentino per l'intera comunità umana gli armamenti nucleari, e come sia possibile, partendo dalle azioni di un singolo individuo attuare delle politiche attive di pace e rispetto verso il pianeta ed ogni essere vivente.

“Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” permette di affrontare e riflettere su temi quali: garantire il diritto alla vita di tutti i popoli; passare dalla sicurezza basata sulle armi alla sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani; cambiare la visione del mondo: da una cultura della paura a una cultura della fiducia reciproca; l’empowerment cioè il potere che ciascuna persona ha per contribuire ad un mondo libero dalle armi nucleari.

“Perché un disastro come quello di Hiroshima e Nagasaki non accada mai più, - interviene il sindaco Castelli - la città di Ascoli Piceno ha voluto ospitare la mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, organizzata e promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.

Un interessantissimo progetto volto a promuovere una vera cultura di pace, raccontando con immagini e documenti quanti vissero quel dramma.

“Nel primo miliardesimo di secondo – ha scritto Stephen Walker nel libro Appuntamento a Hiroshima (Longanesi, 2005) - la temperatura nel punto di esplosione raggiunse i sessanta milioni di gradi centigradi, diventando dieci volte più calda della superficie del sole”. Migliaia di esseri umani si ridussero in cenere o semplicemente scomparvero, gli uccelli furono incendiati in volo, i tondini di acciaio degli edifici di cemento armato si liquefecero.

Poi arrivò l’onda d’urto, alla velocità di 3.000 metri al secondo, con una forza iniziale di sette tonnellate per metro quadrato, e rase al suolo tutto ciò che era sopravvissuto al calore nel raggio di ottocento metri dal punto dello scoppio (più o meno 60 mila edifici), uccidendo almeno altre 50 mila persone. Secondo alcune stime, nei primissimi secondi dopo l’esplosione persero la vita circa 80 mila esseri umani. Ma l’orrore non era solo in questi numeri: perché per la prima volta nella storia della guerra, un ordigno bellico aveva creato intorno a sé un anello di morte invisibile, sotto forma di raggi gamma e di neutroni veloci, che avrebbe continuato a uccidere nei mesi e negli anni a venire (alla fine le vittime collegabili in qualche modo all’esplosione sono state stimate in 200 mila).”

Dati spaventosi sui quali occorre riflettere – continua il Sindaco -

Ecco quindi l’importanza di questa mostra, dedicata al tema del disarmo, ma anche momento di informazione e di riflessione sulle armi nucleari con una attenzione, come pongono in risalto gli organizzatori, particolare ai giovani.

In un articolo pubblicato sull’Osservatore Romano, l’arcivescovo Richard Gallagher ha scritto:” Mentre è impossibile immaginare un mondo in cui le armi nucleari siano a disposizione di tutti, è ragionevole immaginare un mondo in cui nessuno le abbia e lavorare insieme per tale obiettivo».

Gli insegnanti potranno fissare un appuntamento per una visita guidata e scaricare gratuitamente il materiale didattico sul sito:

www.senzatomica.it.

Per informazioni: ascolipiceno@senzatomica.it

Senzatomica ha ottenuto i patrocini dalla Regione Marche, del comune di Ascoli Piceno e della Provincia di Ascoli Piceno inoltre è sostenuta da ICAN (Campagna Internazionale per la messa al bando delle Armi Nucleari), dall'Associazione dei Parlamentari per la Non Proliferazione Nucleare e per il disarmo, da IPPNW (International Physicians for the Prevention of Nuclear War - associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace), dall'Istituto di Ricerca Internazionale Archivio Disarmo, dal World Summit of Nobel Peace Laureates, Pugwash (Conferences on Science and World Affairs - associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1995), da USPID (Unione Scienziati per il disarmo) e da Mayors for Peace.
        

Categorie e Argomenti