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ADDOME ACUTO, LA PAROLA AL DOTTORE

ADDOME ACUTO, LA PAROLA AL DOTTORE

Nel gergo medico chiamiamo così il problema del mal di pancia come temuto segno di una patologia pericolosa di qualche organo addominale. E’ una situazione potenzialmente molto grave. Infatti, i processi infiammatori di questi organi si estendono immancabilmente alla membrana che li avvolge, il peritoneo, e da malattie locali possono diventare rapidamente peritoniti. In questo caso l’enorme ampiezza del peritoneo provoca un massiccio e rapido assorbimento delle tossine prodotte dall’infezione con il danneggiamento fatale di fegato e reni.

Per questo motivo colecistiti, ulcere, traumi, calcoli, corpi estranei, ostruzione intestinale, appendicite, pancreatiti sono tutte situazioni potenzialmente pericolose.

Il bello è che, come tutti sanno, il dolore di pancia può essere invece qualcosa di assolutamente banale e innocuo: un po’ di gas che si sposta può causare qualche doloretto e... un rumorino concludere il tutto. Il dolore (la cosiddetta colica, quando è molto forte) si può ripresentare, diventare fisso e insistente; oppure può essere di intensità troppo forte per essere considerato normale. Il medico accorto torna a visitare il malato più volte e segue lo sviluppo del disturbo. Se davvero si tratta di una malattia di qualche organo addominale, alla fine il processo diventerà manifesto. Purtroppo però la cura chirurgica sarà difficile tanto più quanto più il male avrà progredito verso la peritonite. La famosa e comune appendicite può così diventare, da un’affezione semplice e localizzata, una malattia mortale. Questo lo sanno tutti.

Qual è il comportamento più saggio? La prudenza, certo, ma senza esagerazioni. Non bisogna ricorrere al medico per ogni dolore di pancia, anche se lieve e isolato; o, peggio, precipitarsi ad intasare il Pronto Soccorso ai primi sintomi. Un’osservazione a domicilio è d’obbligo. Va fatta con calma: il tempo per provvedere è lungo (devono passare molte ore, anche nei casi gravi) e il racconto del decorso dei disturbi è necessario al medico per orientarsi. Ormai abbiamo assistenza qualificata a portata di mano: questa certezza deve consigliare un approccio graduale. Localizzazione del dolore, variazioni d’intensità, sintomi associati (febbre, vomito, diarrea) sono notizie indispensabili che, sommate alla palpazione dell’addome (indispensabile), possono orientare correttamente il medico.

Il Dorror Karol (Carlo Cappelli)

 
        

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