il miglior rifiuto è quello non prodotto
Proprio nei giorni in cui si svolge il Templaria Festival, la rievocazione storica tra le più suggestive d'Italia, il Comune di Castignano lancia la campagna di sensibilizzazione ambientale contro l’abbandono dei rifiuti e il miglioramento della raccolta differenziata.
Il progetto è iniziato in primavera, con il coinvolgimento delle classi seconde della Scuola Secondaria di primo grado: dopo le lezioni teoriche sulla sostenibilità e l’economia circolare, i ragazzi - per passare dalla teoria alla pratica - hanno realizzato una vera e propria campagna di sensibilizzazione per ricordare ai cittadini e ai turisti che il miglior rifiuto è quello non prodotto - attraverso il riuso, il riciclo e la riparazione. Ma i rifiuti comunque esistono, e vanno differenziati correttamente, non abbandonati!
L’abbandono dei rifiuti è una scelta facile dato che è percepita come pratica comune, perché “lo fanno tutti”, raramente chi abbandona viene sanzionato e i Comuni puliscono i rifiuti dividendo i conti fra tutta la collettività.
Occorre quindi un piano: di fondamentale importanza è l’educazione ambientale a partire dalle scuole, perché i ragazzi sono ottimi comunicatori e hanno l’energia per cambiare le cose. A questo si deve aggiungere la sensibilizzazione e l’esposizione verso ogni cittadino, con vere e proprie campagne mediatiche. Ciò serve a mostrare l’impegno e la pressione contro gli abbandoni, con l’effetto di scoraggiare chi abbandona i rifiuti.
Per questo, dice il Sindaco Fabio Polini, abbiamo chiesto proprio ai nostri giovani studenti di aiutarci a trovare uno slogan, un'immagine, un disegno per costruire la nostra campagna di sensibilizzazione. L'obiettivo è quello di creare un messaggio in grado di raggiungere i cittadini: la città è di tutti, è come una grande casa comune, ognuno di noi se ne deve prendere cura.
Il linguaggio, il tipo di fotografie, i testi ed i colori utilizzati dai giovani sono di grande impatto visivo e dovrebbero incoraggiare comportamenti personali responsabili e consapevoli.
I manifesti e le locandine realizzati sono stati stampati e proprio i ragazzi li hanno distribuiti per le strade, i negozi, gli uffici e nelle case di Castignano, per ricordare a tutti, come dicono i ragazzi, che non m’è dolce naufragar in questo mar.