Il 17 e il 24 novembre alle ore 20.30 presso la sala nuova riunioni di Centobuchi in piazza dell’unità si terranno due incontri, saranno presenti sia Professionisti del settore che i volontari di Fada
Fada Associazione di Volontariato e Il Comune di
Monteprandone insieme per Informare Sui
Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione.
I disturbi dell’alimentazione e nutrizione (DAN) racchiudono tutta una serie di
patologie (tra queste, per citare solo quelle di cui si sente parlare di più,
l’anoressia, la bulimia e il disturbo da alimentazione incontrollata o binge
eating), in diverse forme diffuse
soprattutto in età giovanile,
In Italia sono tre milioni le persone che ne soffrono.
Una vera e propria epidemia, che colpisce per il 96% donne e per il 4% uomini.
2,3 milioni sono gli adolescenti, ma sempre più si registrano casi già a
partire dai sei anni, con immaginabili gravi conseguenze sulla crescita.
Nonostante la scarsa consapevolezza che spesso ne hanno
pazienti e famigliari, i DAN sono patologie molto serie. Basti pensare che essi
sono tra gli adolescenti la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali.
Negli ultimi anni l’incidenza della malattia ha avuto
nelle Marche, in linea con quanto accade in tutta Italia, un’impennata del 30%
.
Fada associazione Marchigiana di familiari di soggetti
affetti dai DAN è impegnata da diversi anni nel sostegno alle famiglie, nella
sensibilizzazione della cittadinanza.
Il Sindaco e la Giunta del Comune di Monteprandone hanno
voluto realizzare un percorso informativo e conoscitivo sui Disturbi
Alimentari, proprio in collaborazione con FADA ODV,finalizzato a informare la
cittadinanza, i genitori, i giovani , gli educatori,i sanitari del proprio
territorio sui Disturbi Dell’alimentazione e della Nutrizione.
Il 17 e il 24 novembre alle ore 20.30 presso la sala nuova riunioni di Centobuchi in piazza dell’unità si terranno due incontri, saranno presenti sia Professionisti del settore che i volontari di Fada, l’intento è quello di richiamare l’attenzione sul tema , attraverso informazione corretta,testimonianze,conoscenza dei percorsi di cura e prevenzione.