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ASSEMBLEA DEI TITOLARI DELLE FARMACIE DI ASCOLI

ASSEMBLEA DEI TITOLARI DELLE FARMACIE DI ASCOLI

L’assemblea dei titolari delle farmacie della provincia di Ascoli Piceno è stata presieduta, nei giorni scorsi ,  dal dott. Pasquale D’Avella nella sua veste di responsabile provinciale ed anche regionale dell’importante associazione di categoria.

Gradito ospite della riunione il vide direttore generale di Federfarma nazionale Paolo Betto che ha affrontato i temi salienti della categoria: importanti cenni agli adempimenti a carico delle farmacie per la vendita online ed anche le novità relative ad obblighi ed adempimenti della moderna farmacia.

Ma l’ospite si è anche presentato come autore di libri gialli in cui il protagonista è un farmacista e la farmacia l’ambiente ideale per   movimentate azioni: l’ultimo pubblicato è “Turno di notte” che ha già riscosso notevole successo a livello nazionale.

L’assemblea, superati gli adempimenti di statuto, si è incentrata sulla    presentazione del progetto “segui la terapia” finalizzato ad un intervento qualificato e massiccio delle farmacie per raggiungere, con i clienti – pazienti, l’aderenza terapeutica.

È questo un obiettivo importante sia per il paziente che per il sistema sanitario regionale e nazionale visti i risparmi ed i vantaggi complessivi.

“Seguire la terapia – sottolinea D’Avella - significa osservare le indicazioni del medico, a partire dallo stile di vita e da una dieta equilibrata fino alla corretta assunzione dei farmaci prescritti rispettando tempi, dosaggi e modalità raccomandate”. Precisa che   "l’aderenza terapeutica   è stata definita dall'organizzazione mondiale della sanità (OMS) come la misura in cui il paziente segue le raccomandazioni del medico, ed il farmacista può partecipare per aiutare a conseguire i risultati desiderati”. E’ un progetto che è stato ideato   grazie alla collaborazione di medici e farmacisti, per fornire un ulteriore supporto ai pazienti che devono assumere correttamente i farmaci prescritti, rispettando tempi, dosaggi e modalità raccomandate”. La considerazione principale è per sostenere che “questa iniziativa è di enorme aiuto nel migliorare lo stile di vita di tutti quei pazienti, spesso di età avanzata che vedono   le loro giornate scandite dalla paura di dimenticarsi di prendere i farmaci, per noi farmacisti è un obiettivo prioritario la presa in carico del paziente “.

“Proprio questi   comportamenti sono finalizzati -  è stato evidenziato dagli ideatori   Marco Bandera e Filippo Bovi di Mylan -   a modificare la scarsa aderenza alle prescrizioni del medico di base che è la principale causa di non efficacia delle terapie farmacologiche ed è associata ad un aumento degli interventi di assistenza sanitaria, della morbilità e della mortalità, rappresentando un danno sia per i pazienti che per il sistema sanitario”.

Il progetto “segui la terapia “- condiviso anche dalla Federazione dei Medici di Famiglia e dalla Federazione dell’Ordine dei Farmacisti -  che verrà fra breve avviato in forma sperimentale nelle farmacie del Piceno: prevede l’invio al paziente di un sms sul cellulare o una chiamata al numero fisso di casa per ricordare   di assumere le medicine prescritte dal dottore o che la confezione del farmaco sta per finire. In pratica, un «servizio di promemoria» per chi ha una malattia cronica o soffre di più patologie e, per questo, deve prendere più pasticche ogni giorno.
        

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