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UGL: PICENAMBIENTE, BANDO CORRETTO MA VA CAMBIATO

UGL: PICENAMBIENTE, BANDO CORRETTO MA VA CAMBIATO

UN BRUTTO BANDO; FORMALMENTE CORRETTO MA SOSTANZIALMENTE ASSOLUTAMENTE DISCREZIONALE OFFRE L’ACCUSA A CATTIVA LOGICA CLIENTELARE NO COSI’ NON VA; CERTAMENTE VA CAMBIATO.


Il termine di presentazione della domanda del 24/10/2015, è già scaduto; le domande pervenute sono più’ di 400; l’avviso di selezione della PICENAMBIENTE per 25 posti per conduttore a tempo determinato o interinale, così recita in premessa “ la PICENAMBIENTE SPA in aderenza alle disposizioni di legge in materia, rende nota la necessità di procedere alla ricerca ed alla selezione di personale, per titoli ed esami …”

Il riferimento alla Legge è di natura corretta ma descrittiva, una cornice; in sostanza rimette la decisione della scelta nelle mani della commissione giudicatrice nominata dal Consiglio di Amministrazione della PICENAMBIENTE; in fondo avrà la discrezione di decidere chi vincerà la selezione; lo dice il bando, senza vergogna, nella regolamentazione della selezione.

La valutazione delle conoscenze e delle precedenti esperienze lavorative varrà come punteggio dal minimo di 1 al massimo di 5 ; mentre, udite udite, la Commissione valuterà i requisiti caratteriali e motivazionali (presentazione /motivazioni lavorative/aspetti caratteriali, ecc.) con punteggio dal minimo di 1 al massimo di 25.

E’ il via libera dato alla Commissione, ai componenti della Commissione; possono far pesare la bilancia sui nomi che vogliono; PICENAMBIENTE significa Comune di san Benedetto del Tronto, Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto. No, è un insulto alla ragione; a tutti quei giovani onesti, preparati e puliti che cercano lavoro in maniera trasparente, senza padrini e senza voto di scambio.

Il punto b) della prova – colloquio individuale- con il punteggio da 1 a 25 va cassato o radicalmente rimodulato.

Qualcuno ci dice “ ma che credete, purtroppo tutto va così, non leggete quello che accade!”

No! Noi abbiamo l’ardire di continuare ad indignarci per queste cose; mai e poi mai ci arrenderemo alla banalità delle piccole, grandi ingiustizie.

SEGRETERIA PROVINCIALE

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