AFS Agenzia FotoSpot

Sostenibilità ed economia circolare con Eco-Schools a San Benedetto

Sostenibilità ed economia circolare con Eco-Schools a San Benedetto

Nel corso delle lezioni si è parlato di rifiuti, spreco alimentare, acqua, energie rinnovabili, biodiversità, salute dell’ecosistema.

L’associazione Marche a Rifiuti Zero ha realizzato - nell’ambito del progetto Eco-schools - lezioni e laboratori con gli studenti dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado di tutti gli ISC del Comune di San Benedetto del Tronto.

Il progetto europeo Eco-Schools, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha l’obiettivo di educare gli studenti, e attraverso il loro impegno anche le famiglie, per rendere i comportamenti di tutti eco sostenibili.

Protagonista di ogni lezione e laboratorio è la sostenibilità e l’economia circolare, sia per i temi trattati con le lezioni che per i laboratori scelti. Le attività sono state concordate con i docenti e adattate alla programmazione scolastica e alla capacità manuali di bambini e ragazzi di diverse età.

Nel corso delle lezioni si è parlato di rifiuti, spreco alimentare, acqua, energie rinnovabili, biodiversità, salute dell’ecosistema.

Con i laboratori sono stati realizzati segnalibri spaziali, modelli di Sistema Solare, modelli di Giorno e notte, personaggi di fantasia come Ufetto, bamboline emotive, pesciolini, saponette naturali all’olio di oliva.

Con i ragazzi più grandi nel corso dei laboratori si è imparato a riconoscere erbe spontanee, si è realizzato un dentifricio naturale, un circuito elettrico elementare naturale e un carica batterie con pannelli fotovoltaici.

Grazie anche a nozioni botaniche di base e all'ausilio del microscopio i ragazzi hanno avuto la possibilità di familiarizzare sia con gli strumenti che con i termini appropriati nonché con specie vegetali del periodo corrente.

Il laboratorio pratico di autoproduzione oltre agli aspetti didattici ha evidenziato anche l'aspetto della soddisfazione inteso come accrescimento dell'autostima, tipico dei ragazzi che auto realizzano qualcosa con le proprie mani.

Ad accomunare tutti i laboratori è stato l’utilizzo di materiali di recupero (bottiglie, palette di legno, rotolini di carta igienica, scatoloni, cartoncino, palline di Natale rovinate o dismesse, imballaggi alimentari, bastoncini) e ecologici/naturali (corda, fiori essiccati, olio di oliva, carta, the, limoni, ecc..).

Fine ultimo delle lezioni e dei laboratori è quello di capire come vivere in maggiore sintonia con la natura attraverso piccoli gesti quotidiani, come bere l’acqua del rubinetto, sprecare il meno possibile, comprare meno plastica, comprare sfuso, cucinare con scarti e avanzi, autoprodurre sapone e dentifricio, realizzare giochi con oggetti prossimi alla differenziata e così via.

Tutti possiamo contribuire a salvare il Pianeta!