A Castignano, il Natale non è solo una ricorrenza. È una promessa.
Mentre l’inverno avanza e le luci iniziano a brillare, qualcosa di insolito accade nel piccolo Comune di Castignano. Non sono elfi né magie antiche, ma i Guardiani dello Spreco a entrare in azione.
Sono giovani, determinati e silenziosi custodi di un sapere prezioso: nulla è davvero scarto se si guarda con occhi nuovi. Armati di cartone vissuto e rotoli dimenticati, i bambini della quinta della Scuola Primaria di Castignano hanno trasformato ciò che era destinato all’oblio in simboli di festa e speranza. Ogni anello incollato, ogni pennellata di verde, racconta una scelta: proteggere le risorse, rispettare l’ambiente, immaginare un futuro diverso.
I loro alberi di Natale non nascono da materia vergine, ma da storie recuperate, da oggetti che tornano a vivere. Sono alberi che non chiedono di essere abbattuti, ma osservati, compresi, imitati.
È un gesto semplice, quasi un gioco. Eppure, tra colla, colori e sorrisi, prende forma un messaggio chiaro: anche nei giorni di festa basta poco per fare la differenza.
COSA CI INSEGNANO?
UN IMPEGNO PER TUTTI
Basta poco per rispettare le risorse e prendersi cura del pianeta.Scegliere il riuso significa costruire un futuro migliore, insieme.
Questo Natale, diventa anche tu un Guardiano dello Spreco.