La CO 118 riceve ogni giorno chiamate per malori dovuti agli effetti del caldo su paziente fragili per patologie neurologiche, cardiologiche e soprattutto anziani e bambini.
Ogni anno
durante l’estate aumentano le richieste di soccorso sanitario per l’impatto
spesso molto serio delle temperature e quindi del caldo
La CO 118 riceve ogni giorno
chiamate per malori dovuti agli effetti del caldo su paziente fragili per
patologie neurologiche, cardiologiche e soprattutto anziani e bambini.
Cosa succede in estate con il grande caldo?
DISIDRATAZIONE E IPERNATREMIA
La disidratazione è conseguente a profuse perdite idriche, dovute a sudorazione e iperventilazione, in assenza di adeguato reintegro li liquidi.
I sintomi sono secchezza della
cute e delle mucose, irritabilità, astenia e quindi facile affaticabilità,
scosse muscolari. Molto spesso tachicardia e ipotensione arteriosa ortostatica
non correlabili con patologie in atto
CRAMPI DA CALORE Sono causati da uno squilibrio elettrolitico e
spesso da una carenza di sodio, dovuta alla perdita di liquidi. In genere si
associa a sete, sudorazione e tachicardia. i crampi si verificano più spesso
negli anziani che assumono pochi liquidi o in persone che svolgono attività
fisica senza reintegrare a sufficienza i liquidi persi con la sudorazione.
LIPOTIMIA DA CALDO È un’alterazione transitoria dell’equilibrio
pressorio (rispetto ai normali valori di pressione arteriosa), caratterizzata
da vertigini, ipotensione ortostatica sino alla perdita di coscienza in
pazienti con vasodilatazione periferica che quindi avranno un diminuito apporto
di sangue al cervello. Generalmente i pazienti hanno una temperatura corporea
normale e riprendono velocemente coscienza una volta che sono in posizione
supina. Può verificarsi dopo un esercizio fisico intenso. COSA FARE Lo
svenimento può essere prevenuto se, ai primi sintomi, quali vertigini, sudore
freddo
STRESS DA CALORE È un sintomo di maggiore gravità e si manifesta con un senso di leggero disorientamento, malessere generale, debolezza, nausea, vomito, cefalea, tachicardia ed ipotensione, oliguria, confusione, irritabilità. La temperatura corporea può essere leggermente elevata e si associa a forte sudorazione. Se questa condizione patologica non viene diagnosticata e trattata immediatamente, può progredire fino al colpo di calore. La diagnosi può essere facilmente confusa con febbre virale.
COSA FARE spostare la persona in un ambiente fresco e, se non è
presente nausea, reintegrare i liquidi mediante bevande ricche di sali minerali
e zuccheri; favorire il raffreddamento del corpo togliendo gli indumenti,
bagnandolo con acqua fresca o applicando degli impacchi freddi sugli arti.
Monitorare in modo continuativo il battito cardiaco, la pressione sanguigna, la
frequenza respiratoria, la temperatura rettale e lo stato mentale. Nei casi più
gravi, trasportare il paziente al pronto soccorso.
COLPO DI CALORE È la condizione più grave e rappresenta una
condizione di emergenza vera e propria. Il ritardato o mancato trattamento può
portare anche al decesso. la temperatura corporea raggiunge valori fino a 40°C.
Si può presentare con debolezza, letargia, nausea, vertigini, danno
cerebellare, iperventilazione e tachicardia, anidrosi, diatesi emorragica,
edema polmonare, aritmie cardiache, sino allo shock accompagnato da delirio che
può progredire sino alla perdita di coscienza
Fattori predisponenti il colpo di calore
Fattore Meccanismo
Lesioni del sistema nervoso centrale che portano ad alterata termoregolazione Deficit cognitivo Ridotta percezione della sete e del caldo, mancata adozione di comportamenti protettivi
Età avanzata Ridotta percezione della sete, ipoidrosi Fibrosi cistica Ipoidrosi
Farmaci Anti Parkinson, Diuretici
che provocano disidratazione, Alcool causa vasodilatazione e stimola la
diuresi, farmaci cardiologici come bloccanti che riducono la capacità di
adattamento cardiovascolare poi ci sono le Amfetamine e Allucinogeni che
aumentano la termogenesi
In ogni caso è necessario evitare esposizione al caldo eccessivo fino alle ore serali, abbigliamento leggero, bere molta acqua non fredda, frutta, verdura e pasti leggeri e digeribili, evitare alcool e avvisare sempre il proprio MEDICO Medicina Generale per eventuale modifica dosaggio farmaci.
Si ricorda di rispettare le
regole imposte dalla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto per la
sicurezza durante la balneazione per evitare malori e annegamenti.
2 note importanti :
si consiglia a tutti gli chalet provvisti di Defibrillatore automatico di controllare il funzionamento e il materiale e di contattare la Centrale Operativa 118 per eventuali delucidazioni o supporto.
Si richiede massima attenzione ai propri dispositivi( cellulare, iwhatc e altro )provvisti di programma caduta senza rialzo della persona , con attivazione SOS Emergenza e quindi 118 emergenza sanitaria , di rispondere al telefono al numero : 071-5004 NUE Numero Emergenza che richiama come verifica di emergenza vera.
Il tutto per evitare che sia inviata una ambulanza con equipaggio emergenza senza reale necessita’