AFS Agenzia FotoSpot

"ABBASSO LA PRESSIONE", LA NUOVA CAMPAGNA DELLE FARMACIE

"ABBASSO LA PRESSIONE", LA NUOVA CAMPAGNA DELLE FARMACIE

Si chiama “Abbasso la pressione” la nuova campagna di screening di Federfarma e Siia (Società italiana ipertensione arteriosa) che vedrà impegnate le farmacie dal 17 al 20 maggio: offriranno gratuitamente la misurazione della pressione ai cittadini che lo desiderano e li sottoporranno a un questionario anonimo.

Dopo il successo della campagna per il diabete, il sindacato dei titolari di farmacia ha avviato questa iniziativa incentrata sull’ipertensione, mettendo a frutto l’esperienza del primo screening che ha permesso di individuare tanti casi di malattia già in atto e anche di pre-diabete.

“Ho la certezza - dichiara Pasquale D’Avella presidente di Federfarma Ascoli Piceno - che anche questa volta le farmacie saranno fondamentali nel processo di prevenzione sull’ipertensione e sulla possibilità di sviluppare patologie cardiocircolatorie”. “Lo screening prevede la misurazione della pressione, della circonferenza vita e la compilazione di un questionario validato dalla Società Italiana ipertensione arteriosa – Siia”. “al paziente sarà rilasciato – continua - nelle farmacie della provincia di Ascoli che hanno aderito al progetto, l’esito, con il suggerimento, là dove fossero rilevati valori di allarme, di recarsi dal medico per eventuali approfondimenti ma anche con l’invito a tenere sotto controllo la pressione e adottare stili di vita sani, informandoli sui rischi connessi alla pressione alta.”.

D’Avella, evidenzia la capillarità delle farmacie primo presidio sul territorio del Servizio Sanitario Nazionale, sottolineando che “ partecipare allo screening è importante perché l’ipertensione rappresenta il più rilevante fattore di rischio per infarto miocardico o cerebrale, scompenso cardiaco, insufficienza renale cronica e fibrillazione atriale. Più del 30% della popolazione italiana adulta è affetta da ipertensione arteriosa, con percentuali ampiamente superiori nelle fasce più avanzate di età e quasi il 10% tra bambini e adolescenti che risultano già ipertesi”.
        

Categorie e Argomenti

Dalla Prima Pagina