L’incolumità di chi viaggia e la salvaguardia dell’habitat passano inevitabilmente dalla buona condotta di chi percorre le nostre strade
Lanciare dal finestrino del proprio veicolo i mozziconi mentre si è in viaggio può causare danni devastanti e irreversibili. Torna, per il secondo anno consecutivo, alla vigilia di un nuovo fine settimana di spostamenti, la campagna di Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, contro gli incendi causati da sigarette accese. Molti di questi, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si verificano in prossimità delle strade e delle autostrade a causa di comportamenti espressamente vietati e sanzionati dal Codice della Strada e dal Codice Penale (art. 674, “getto pericoloso di cose”).
Il claim della campagna è “La strada non è un
posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio”. Un mozzicone non spento, lasciato
cadere per strada, mette a rischio l’incolumità fisica di persone e animali
causando la distruzione dell’ambiente vegetale, dei beni immobili e
interruzioni alla viabilità. Per raggiungere gli utenti lungo le strade
Anas, il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare
sigarette” è trasmesso sui
PMV-Pannelli a Messaggio Variabile presenti sulla rete.
“L’incolumità di chi viaggia e la salvaguardia del
patrimonio boschivo – dichiara l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi
- passano inevitabilmente dalla buona condotta di chi percorre le nostre
strade. Così anche quest’anno Anas è fortemente impegnata nella campagna di
sensibilizzazione per la prevenzione degli incendi che, nella maggior parte dei
casi, sono il frutto di una serie di comportamenti scorretti e poco
responsabili, che mettono in pericolo non solo l’habitat ma anche la vita
stessa di chi si mette in viaggio. Colgo l’occasione per ringraziare il Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco per l’attività svolta ogni giorno a tutela dei
cittadini e delle infrastrutture del nostro Paese”.
“L'estate – ha spiegato il Prefetto Laura Lega, Capo
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
- è
il momento di massimo rischio per gli incendi di vegetazione. Un fenomeno in
crescita negli ultimi anni che rischia di aggravarsi con significative ricadute
per l'ambiente e le comunità. Il lavoro dei Vigili del fuoco è massimo, il
Dipartimento sta mettendo in campo una strategia a 360 gradi sia con il
potenziamento degli uomini e dei mezzi sia con l’apertura dei Presìdi Rurali
vicino ai Parchi naturali e alle aree boschive per poter intervenire
tempestivamente. Ma non basta. Ogni anno si perdono migliaia di ettari di
vegetazione con un danno inestimabile per i territori e per tutti noi. Per
questo – ha concluso il Prefetto Lega – sensibilizzare i cittadini è decisivo:
la prevenzione resta fondamentale per evitare comportamenti errati, negligenti
e superficiali. Siamo tutti responsabili. Il nostro slogan è: “Proteggi ciò che
ami”.
Anas richiama l’attenzione sulle raccomandazioni della Protezione Civile su ciò che è possibile fare per fronteggiare questo fenomeno:
Inoltre, se si
avvista un incendio, è fondamentale chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) o il numero
di emergenza 112 o il 1515. Spegnere gli incendi è un lavoro pericoloso, è importante
segnalarli e al contempo tenersi lontani per facilitare le operazioni e non
correre rischi.
Il lancio della campagna anti-incendi di Anas precede un fine settimana che si preannuncia all'insegna di traffico intenso, soprattutto in uscita dalle grandi città e sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura, per i numerosi spostamenti locali. Si prevede inoltre, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri, un consistente flusso di traffico verso i centri urbani.
Ricordiamo che è in vigore anche il divieto di transito dei mezzi pesanti, sabato 22 luglio dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 23 dalle 7.00 alle 22.00.
In previsione dell’aumento del traffico, Anas sta procedendo a ridurre, dove possibile, i cantieri presenti sulla rete stradale e autostradale per facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi.