AFS Agenzia FotoSpot

PRESENTATI I CANDIDATI DELLA LISTA "IL CENTRO" (FOTOGALLERY)

PRESENTATI I CANDIDATI DELLA LISTA "IL CENTRO" (FOTOGALLERY)

PRESENTATI I CANDIDATI DELLA LISTA "IL CENTRO"

[caption id="attachment_170361" align="alignnone" width="800"] CAMELA[/caption]

[caption id="attachment_170362" align="alignnone" width="800"] ???????????[/caption]

[caption id="attachment_170363" align="alignnone" width="800"] ???????????[/caption]



[caption id="attachment_170365" align="alignnone" width="800"] PERONI[/caption]

[caption id="attachment_170366" align="alignnone" width="800"] VITALI[/caption]

Presentazione della lista “Le nostre marche e il Centro per Mangialardi”, la compagine per la provincia di Ascoli Piceno .
Una nuova forza politica per le Marche, che esprime un progetto centrista che si ispira al cristianesimo democratico e sociale, con una convinta ispirazione europeista; l’ispirazione al popolarismo con la centralità che esso conferisce ai valori della persona, della famiglia e della prossimità alle comunità locali e la tradizione di pensiero laico e pragmatico ed hanno perso corpo in questi anni e che hanno trovato la loro formulazione naturale in questa esperienza per opporsi alle degenerazioni populiste dei sovranisti illiberali e isolazionisti.
Insieme auspichiamo per le Marche un futuro, affidato al protagonismo delle persone, delle famiglie, delle associazioni, delle imprese, cioè dei soggetti che abitano la società civile, al riparo da derive estremistiche, proponendo un riformismo più moderno, che guardi con attenzione agli attori protagonisti nella società civile e delle comunità locali-
Ass.Regionale Bravi, ribadisce: questa esperienza ha valori identitari netti e precisi, sarà il punto di partenza di un progetto che si svilupperà in futuro anche su base nazionale. Puntare sulla persona e non sull’individuo, sulla famiglia quale primo strumento del welfare sociale, sulla scuola post covid non solo aumentando il distanziamento ma guardando al superamento delle classi pollaio con la diffusione della scuola nella prossimità delle singole realtà aumentando l’organico del corpo docente, sono alcuni temi da cui ripartire.
Il consigliere provinciale, Daniele Tonelli coordinatore della lista:- “La scelta di Mangialardi presidente ci ha visto in prima linea nella prima fase delle consultazioni e la sua indicazione come candidato presidente ci ha fatto convintamente proseguire l’impegno nel sostegno nei suoi confronti. Abbiamo messo in campo una squadra variegata fatta di esperienza e novità”
I candidati :
• Valeriano Camela, medico con diverse esperienze nel consiglio comunale di Ascoli Piceno, già consigliere regionale dal 2010 al 2015, che ha annoverato diverse proposte in commissione sanità e all’INRCA regionale;
• Cinzia Peroni, libera professionista, dal 1995 ha avuto diverse esperienze amministrative sia a livello locale a Castel di Lama , in cui ha ricoperto anche il ruolo di Vicesindaco, che in Provincia di Ascoli Piceno, sia come consigliere che vice presidente del consiglio;
• Domenico Novelli, ingegnere meccanico originario di Grottammare, impegnato da sempre nel sociale a San Benedetto, con esperienze in associazioni cattoliche laiche;
• Maria Luisa Vitali, grafica e web design, originaria di Montalto delle Marche, impegnata per diversi anni nella Protezione civile nelle unità cinofile, appassionata di animali, con esperienze di clown terapia negli ospedali.
Valeriano Camela:-sono da sempre attento alle dinamiche sulla sanità, ma ritengo che sia importante un approccio complessivo che punta sulla valorizzazione del lavoro quale elemento di soddisfazione della persona. Sono fondamentali le infrastrutture per permettere il rilancio dell’impresa nel piceno.
Punto a promuovere una sanita di prossimità valorizzando l’approccio socio-sanitario mettendo al centro i medici di base e avvicinando i professionisti ai cittadini per ridurre le code negli ospedali .
Cinzia Peroni:-abbiamo bisogno oggi più che mai di una iniezione di fondi da impiegare nelle infrastrutture di collegamento che sono la base di sviluppo delle imprese: dobbiamo cercare di attrarre nuove forze imprenditoriali e di promuovere il Piceno affinché sia attrattivo per chi vuole fare impresa attraverso una spinta tecnologica che promuova una smart-grid diffusa. Sono la fianco di Mangialardi per sua visione di insieme, per la ricerca nella comunità europea delle risorse per rilanciare il Piceno; ottenuti i fondi sarà necessaria una riduzione della burocrazia per dare risposte veloci e adeguate-
Domenico Novelli:-il mio impegno è quello di portare la persona umana al centro dell’attività politica, puntando a migliorarne la qualità della vita. La mia attività manterrà sempre la massima attenzione ai valori della famiglia cristiana, al rispetto della vita, al sostegno agli ultimi, alla tutela di principi non contrattabili espressi dalla dottrina sociale della chiesa
Maria Luisa Vitali:-mi impegnerò perchè la nostra regione possa migliorare le infrastrutture, con particolare attenzione a quelle digitali ampliando le opportunità per l’acceso ai servizi web anche ai più deboli, superando l’isolamento di molte zone periferiche; il mio impegno inoltre sarà incentrato nel portare avanti le battaglie legate alla pari dignità professionale tra uomo e donna.
Intervenuto Maurizio Mangialardi che ha indicato la sua ferrea volontà di creare una squadra in cui fosse presente una componente di centro che sia depositaria dei valori che fanno da collante alla coalizione; ha confermato la straordinaria dotazione di 8 milardi di euro che ci giungerà per lo sviluppo delle Marche dalla comunità europea.
Ha inoltre specificato che si farà promotore del superamento della legge Balduzzi insieme ad altri Presidenti di Regione, per rimodulare una Sanità di prossimità.
In chiusura la dichiarazione di un giovane sostenitore di questo progetto, Silvio Palombi, originario di Montalto delle Marche di anni 88:-mi pare di rivedere i primi anni dopo la guerra in cui noi ripartimmo giovani pieni di voglia di ricostruire il futuro; iniziammo dai movimenti civici, proiettati al futuro con una snella burocrazia per spendere bene i soldi che arrivavano dal governo. Da quegli inizi poi avemmo le riforme sociali di La Pira e la scuola per tutti di Moro.
Oggi l’unico progetto che guarda avanti è quello di Maurizio Mangialardi, che non ha bisogno di celebrare tristi stagioni fasciste, di giustificare scelte nazionaliste anacronistiche e isolazionistiche delle Lega e di Fratelli d’Italia.
Per i moderati non c’è altra scelta se non sostenere questo progetto politico che custodisce i valori e le basi democristiane e rappresenta una nuovo sviluppo futuro”
        

Categorie e Argomenti