L'avvio di gara sembrava promettere un pomeriggio diverso per i padroni di casa.
La rete della bandiera di Pezzola illude i 2.404 spettatori, ma l'Union Brescia si dimostra superiore e chiude la pratica con le incornate di Valente e Silvestri e il sigillo finale di Balestrero.
Si infrangono agli ottavi di Coppa Italia di Serie C le speranze della Sambenedettese di trovare una via alternativa ai play-off. L'Union Brescia si impone con un netto 3-1 al "Riviera delle Palme", mettendo in mostra una superiorità di gioco che, onestamente riconosciuta anche da mister Palladini nel post-partita, non ha lasciato scampo ai rossoblù.
L'Illusione Pezzola. L'avvio di gara sembrava promettere un pomeriggio diverso per i padroni di casa. Al 11', l'entusiasmo dei 2.404 tifosi esplode con la perla di Leonardo Pezzola. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Nazareno Battista, il difensore si inventa un destro al volo imparabile che si insacca chirurgicamente sotto l'incrocio destro della porta difesa da Liverani. Un gol da cineteca, purtroppo destinato a rimanere l'unico sussulto della Samb.
Il micidiale uno-due del Brescia. Il vantaggio, tuttavia, è effimero. Dopo l'iniziale spinta, la Samb si spegne, lasciando campo e iniziativa agli ospiti. Il Brescia, più cinico e concreto, non si fa pregare e ribalta il risultato in un lampo, sfruttando a pieno i suoi uomini migliori. Tra il 36' e il 39', il tabellino cambia due volte: al 36', è Mattia Valente a pareggiare i conti con un preciso colpo di testa. Appena tre minuti dopo, al 39', arriva il sorpasso firmato da Luigi Silvestri, anch'egli di testa. In entrambe le occasioni, l'estremo difensore rossoblù Giovanni Cultraro non può nulla.
Secondo Tempo Senza Storia La ripresa non inverte la tendenza. Nonostante un timido inizio che vedeva la Samb cercare di velocizzare il fraseggio, l'Union Brescia non si scompone, mantenendo un'evidente padronanza del campo. La squadra di casa mostra presto segnali di nervosismo e rassegnazione, con gli avversari che arrivano sistematicamente prima sul pallone. La situazione per la Samb peggiora ulteriormente con l'uscita forzata di capitan Pezzola per infortunio muscolare, un evento che sbilancia definitivamente la squadra. Il Brescia, superiore in ogni reparto – difesa, centrocampo e attacco – gioca con lucidità e consapevolezza dei propri mezzi.
Il Sigillo finale. La superiorità ospite si concretizza nel terzo gol al 77'. Davide Balestrero si ritrova tutto solo davanti a Cultraro e insacca comodamente la rete del definitivo 3-1, sotto gli occhi impotenti di una difesa rossoblù ormai in completa balia dell'avversario. La Samb arranca fino al 96' (con 5 minuti di recupero) senza riuscire a costruire una manovra degna di nota, capitolando mestamente sotto un forte acquazzone che simboleggia la delusione generale.
"Il Brescia ha meritato di vincere," ha ammesso con sportività mister Ottavio Palladini al termine del match, riconoscendo la forza dell'avversario che avanza con merito agli ottavi di finale.
Il Tabellino
SAMB (4-2-3-1): Cultraro, Chiatante, Chelli, Pezzola, Vesprini, M. Toure, Lulli, Scafetta, Konate, Battista, Sbaffo. All. Ottavio Palladini. A disp. Grillo, Ponzanetti, Zini, Marranzino, Eusepi, Tosi, Zoboletti, Candellori, Dalmazzi, N. Toure, Alfieri, Napolitano, Martins, Iaiunese.
UNION BRESCIA (4-3-3): Liverani, Rizzo, Mercati, Cisco, Fogliata, Boci, Silvestri, Facchini, Valente, Leporini, Armati. All. Aimo Diana. A disp. Damioli, Gori, Sorensen, Pasini, Di Molfetta, Balestrero, De Maria, Zennaro, Bergomi, Tagliabue, Goffi, Cazzadori.
AMMONITI Scafetta 3′, Chelli 25′, Armati 51′, Rizzo 53′, Bergomi 85′, Battista 90’+3′