LA SAMB TRAVOLGE LA "GIOVANE SIGNORA": VITTORIA DI GRINTA E CUORE.
Un 4-2 al cardiopalma, sudato e meritatissimo, che lancia un segnale forte al campionato.
Cambio di marcia epocale per la Samb di mister Ottavio Paladini! Stesso modulo tattico, il 4-3-3 già visto a Perugia, ma in campo è scesa una squadra con una grinta, una vivacità e una forza d'urto finora tenute nascoste. I risultati sono stati lampanti, una vera e propria iniezione di adrenalina spalmata su tutti i 98 minuti di gioco complessivi.
Sei gol totali, ma anche legni che hanno tremato e una rete annullata agli avversari: la gara è stata un susseguirsi frenetico di botta e risposta, una battaglia a viso aperto giocata su ritmi indiavolati.
I giovani talenti bianconeri, giunti al Riviera delle Palme con l'aura della loro blasonata società, si sono trovati di fronte una Sambenedettese indomita, un vero e proprio uragano che li ha travolti con una gragnuola di conclusioni e di reti. Questa è, in sintesi, la sceneggiatura di una vittoria da incorniciare.
Un Primo Tempo da Thriller
La Samb parte subito all'arma bianca, sbloccando l'incontro al 12'. È il bomber Umberto Eusepi a rompere gli indugi con una vera e propria cannonata di destro che si infila imparabilmente sotto la traversa, lasciando di sasso il portiere Mangiapoco. Il vantaggio, però, dura poco: la Juventus risponde al 16' con Deme, lesto a ribadire in rete una respinta di Orsini per l'1-1.
La Samb torna subito in cattedra: al 26' Moussa Touré viene messo giù in area da Pedro Felipe. Dal dischetto, lo specialista Umberto Eusepi non perdona: rigore glaciale che vale il nuovo vantaggio sul 2-1. Galvanizzato dal gol, lo stesso Eusepi sfiora subito dopo la tripletta personale, centrando in rapida successione traversa e palo.
Assalto Finale e Gol Spacca-Partita
La ripresa si apre con la reazione ospite: al 58' Guerra pareggia i conti su assist di Anghelè, firmando il 2-2. Ma la Samb non è più la squadra timida di inizio stagione: la reazione è immediata e veemente. Al 73', su una punizione pennellata da Vincenzo Alfieri, il difensore Alessandro Zoboletti si trasforma in attaccante e con uno stacco imperioso riporta in vantaggio i rossoblù sul 3-2.
Si entra nei 7 minuti di recupero, una coda lunga dettata dalle sostituzioni e dal ricorso all'FVS. Ed è qui che arriva il colpo del KO: al 96', il subentrato Christian Iaiunese inventa una prodezza balistica al volo, un destro che si insacca per il definitivo e meritato 4-2. Un gol che chiude il match e fa esplodere il Riviera delle Palme!
IL TABELLINO
SAMBENEDETTESE (4-3-3): Orsini T., Zoboletti A., Pezzola L., Zini A., Tosi F. (dal 24′ st Paolini S.), Alfieri V. (dal 37′ st Marranzino P.), Toure M., Candellori K., Konate A. (dal 19′ st Scafetta F.), Eusepi U. (dal 37′ st Iaiunese C.), Toure N. (dal 37′ st Sbaffo A.). A disp.: Battista N., Bongelli R., Chelli M., Cultraro G., Grillo M., Marranzino P., Paolini S., Sbaffo A., Scafetta F., Tataranni F., Vesprini R. All.: Ottavio Palladini.
JUVENTUS U23: Mangiapoco S., Turicchia R. (dal 1′ st Anghele L.), Pedro Felipe (dal 1′ st Vacca A.), Scaglia F., Turco S., Owusu A. (dal 19′ st Macca F.), Cudrig N. (dal 35′ st Puczka D.), Faticanti G., Rouhi J., Deme S. (dal 42′ st Pugno D.), Guerra S.. A disp.: Amaradio L., Anghele L., Brugarello M., Fuscaldo M., Macca F., Makiobo G., Martinez B., Ngana V., Pagnucco F., Puczka D., Pugno D., Savio F., Scaglia S., Vacca A., van Aarle S. All.: Michele Brambilla.
Arbitro: Dario Madonia di Palermo.