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ASCOLI PICCHIO: PRESENTATI CATURANO E MILANOVIC

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Faraotti e Ciccoianni presentano Caturano, Milanovic e Altobelli


Presso la sala conferenze della sede sociale dell’Ascoli Picchio, i Soci del Club bianconero Battista Faraotti e Gianluca Ciccoianni hanno presentato agli organi di informazione  i calciatori Salvatore Caturano, Milan Milanovic e Daniele Altobelli, anche se quest’ultimo, in realtà, è come se non avesse mai lasciato Ascoli.

“Ringrazio Altobelli perché ha scelto di tornare qui a scatola chiusa, a prescindere dalla Serie” – ha dichiarato Battista Faraotti – “E di questo gli vogliamo dare pubblicamente merito. Di Caturano dico che se lo scorso anno ha realizzato 18 gol, sono certo che qui ne farà almeno 22, trova un ambiente carico di entusiasmo, una Società che vuole continuare a fare bene e che si sta attrezzando per disputare il campionato di B. Non ci fissiamo obiettivi, speriamo di far divertire la gente rendendo merito coi risultati a una società che ha investito e investe tanto”.

A dare il bentornato ad Altobelli e il benvenuto ai nuovi è stato poi Gianluca Ciccoianni:

“Abbiamo qui tre giocatori da Ascoli: Altobelli lo conosciamo bene, non è mai andato via, quanto a Caturano mi auguro che in aprile, il giorno in cui giocheremo con la sua ex squadra, arriverà in doppia cifra. Ascoli è una piazza che non ha nulla da invidiare a nessuno, la storia parla da sé. A Milanovic dico che ho come vicino di casa Peppe Iachini, il suo ex allenatore e mi ha detto che è un giocatore affidabilissimo per la categoria; gli auguro d’essere anche un ottimo attaccante oltre che un ottimo difensore qual è”.

Queste le dichiarazioni dei neo bianconeri:

Salvatore Caturano

<Con Nocerina ed Empoli in serie B non è andata benissimo e perciò ho voglia di rivincita. Arrivo ad Ascoli con grandi motivazioni, è una piazza molto calda e ambiziosa, mi giocherò le mie carte. In altre squadre ho avuto poca fortuna anche per errori di gioventù che ho commesso io e che hanno fatto arrabbiare molti allenatori. La stagione di Melfi mi ha regalato una nuova vita, dallo scorso anno ho voltato pagina e spero di continuare qui quello che di buono ho fatto nell’ultimo campionato. Sono maturato e le esperienze negative adesso so trasformarle in positive: ho una moglie e due figli e spero di realizzarmi al massimo quest’anno anche professionalmente. Non ho scelto subito l'Ascoli che però mi intrigava -ammette con sincerità- perché volevo fare il salto in B. Sono certo che qui troverò la serenità e l’ambiente giusti per esprimermi al meglio. Arrivo raccomandato da Guarna>.

Ne è certo anche Battista Faraotti che, rivolgendosi al calciatore napoletano gli assicura: <Qui ad Ascoli in tanti si sono lanciati e rilanciati, ad aiutarti sono la Società, la gente, la piazza e l’ottima qualità della vita, vedrai che ti troverai bene>.

Milan Milanovic

<Arrivo con grandi stimoli e tanta voglia, Ascoli è una piazza importantissima in Italia, ha una grande storia, ho trovato una squadra molto unita e abituata a lavorare tanto. Penso che potremo disputare un bel campionato>.

<E Peppe Iachini cosa ti ha detto di Ascoli?> – gli domanda Battista Faraotti. <Mi hadetto che è la piazza giusta, che mi troverò molto bene e che i tifosi sono caldi come a Palermo – ha risposto il difensore – anche Sinisa Andjelkovic mi ha detto un gran bene di Ascoli. La trattativa è nata negli ultimi venti giorni e non ho esitato un attimo ad accettare, l’Ascoli ha meritato di andare in B. E’ chiaro che per via della mia altezza  il punto di forza è il colpo di testa, che spero serva in difesa così come in attacco. Mi piace giocare la palla, sono stato impiegato in difese a tre o a quattro elementi, quindi non ci sono problemi di schieramento>. Per Milanovic anche un'esperienza in Russia: <Ho trascorso tre anni bellissimi alla Lokomotiv Mosca. Mi piacerebbe tornarvi. ma forse perché allora avevo solo 16 anni...>.
        

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