MARROCCU: "GLI INFORTUNI NON DIPENDONO DALLA PREPARAZIONE"

, mercoledì 11 novembre 2015

Al Del Duca arriva il Perugia. Impegno ostico per i ragazzi di Mangia in preda ad una crisi mentale oltre che di risultati. L'Ascoli Picchio non può certo permettersi la sesta sconfitta consecutiva e il nuovo tecnico ha incominciato a sfogliare la margherita della formazione considerato che dovrà fare a meno, almeno dal primo minuto, di Petagna e Jankto che rientreranno dalla convocazione in nazionale solo alla vigilia della partita. E poi c'è l'infermeria che non ne vuole sapere di svuotarsi causa gli infortuni muscolari che hanno mandato ko Giorgi, Carpani ed Altobelli. Ovvero mezzo centrocampo. A questo proposito il diesse Francesco Marroccu ha una sua teoria: <Tutti i giocatori devono fare il loro dovere ma senza “strafare”. Dei cinque infortunati (c’erano pure De Grazia e Cacia, ora recuperati, ndr) ben tre erano ascolani: sentono la responsabilità più degli altri e non vorrebbero mai mollare. Un altro al posto di Giorgi avrebbe alzato la mano dopo cinque minuti per chiedere la sostituzione e invece, pur soffrendo, è rimasto in campo per non abbandonare la squadra. Troppa generosità… Gli infortuni non hanno comunque origine dalla preparazione, magari sono dovuti al campo di allenamento. Ma dovremo convivere con questo problema perché in questo momento non abbiamo altre soluzioni valide sotto mano>.

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