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PETRONE: "MI ASPETTAVO DI PIU'"

PETRONE: "MI ASPETTAVO DI PIU'"

<Non abbiamo calciato tanto in porta, è vero, è quello che ho detto subito ai miei nello spogliatoio>. Mario Petrone risponde così a chi gli fa notare la poca concretezza offensiva dei suoi. <Mi aspettavo un po' più di qualità sulla trequarti -prosegue il tecnico- dove abbiamo sbagliato nove-dieci passaggi. Abbiamo crerato i presupposti per qualcosa di pericoloso ma è mancato l'ultimo passaggio>. Sull'Ascoli l'ennesima tegola dell'infortunio di Pirrone: <Non dico che lo avevamo messo in preventivo ma quasi che potesse accadere qualcosa di simile muovendoci sul sintetico. Per fortuna adesso non ci giocheremo più se non a Teramo ma è chiaro che contro la Reggiana a centrocampo dovremo trovare qualche soluzione diversa, siamo rimasti in pochi. Abbiamo più giocatori fuori che in campo...Dal 30 dicembre scorso ci è cambiata la sorte>. Petrone, tutto sommato, è soddisfatto: <Sapevamo che avremmo affrontato una squadra ostica su un campo difficile ma ho visto lo spirito giusto. Il Teramo? Non è la prima volta che ci capita di essere raggiunti ma adesso è iniutile pensare agli altri, meglio concentrarci sulla Reggiana. Anche se fosse arrivato il Real Madrid sarebbe stato lo stesso: dobbiamo vincere per battagliare fino alla fine per l'obiettivo che inseguiamo da questa estate>. In difesa buona come al solito la prova di Lanni: <il nostro portierei ha dovuto effettuare alcune belle parate ma solo su tiri dalla distanza> chiude Perrone.
        

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