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MONTICELLI - AVEZZANO 1-2 (FOTOGALLERY)

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Il Monticelli cade di nuovo in casa ma la sconfitta con l'Avezzano è più figlia di episodi e di una sconcertante direzione arbitrale che di demeriti veri e propri della squadra di Stallone. Finisce 1-2 per gli abruzzesi con reti di Bisegna (gran tiro da fuori al 27') e Di Massimo (diagonale angolato di sinistro che incoccia sul palo interno prima di carambolare in rete al 29'). Nella ripresa riapre la partita Filiaggi (su cross di Vallorani all'82') ma al quinto minuto di recupero, pur con un uomo in meno per l'espulsione di Petrucci, Galli e lo stesso Filiaggi non riescono a spingere in rete il pallone del pareggio a pochi metri dalla porta. In mezzo tanta roba: una traversa di Galli, un gol annullato a Margarita (prima concesso dall'arbitro poi annullato su segnalazione del collaboratore che non aveva segnalato l'infrazione in quanto scivolato a terra), due ghiotte palle gol fallite da Margarita (50') e Galli (51'), l'evitabile espulsione di Petrucci per doppia ammonizione, un netto fallo di mano in area (tipo muro nel volley, per capirsi) per stoppare Filiaggi su cui il mediocre arbitro De Girolamo di Avellino ha bellamente sorvolato (61'). Il Monticelli rimane così al terzo posto fallendo l'aggancio a Samb e Fano ma non è questo certo questo l'obiettivo finale di torneo per gli ascolani.

Nel dopo partita mister Stallone è giustamente amareggiato: <Venivamo dall'exploit di San Benedetto ma non penso che questo abbia pesato sulla testa di qualcuno. Diciamo piuttosto che non siamo stati fortunati in qualche occasione e che l'arbitro ci ha messo del suo sugli episodi chiave: gol annullato a Margarita, rigore non concesso per fallo di mano eclatante, espulsione di Petrucci. Per questo nonostante la sconfitta faccio i complimenti ai ragazzi>.
        

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