CACIA CAUTO: "SIAMO SEMPRE IN ZONA RISCHIOSA"

, domenica 27 dicembre 2015

Daniele Cacia arriva in sala stampa e, seppure con la consueta serenità, l'attaccante si toglie qualche sassolino dalla scarpa: <Io ho visto un Ascoli operaio anche in altre gare, non solo contro lo Spezia, ma quando ti gira male puoi farci poco. Questione di episodi. Per questo dispiace sentire certi giudizi dall’esterno quando le cose non vanno come vorresti. Nessuno di noi vorrebbe essere mai contestato o vivere male una settimana. Ci vorrebbe più equilibrio. Con lo Spezia e a Livorno abbiamo avuto il giusto approccio alla gara ma è stato così anche col Novara. Quella era una gara che potevamo pure pareggiare, seppure in dieci, ma a volte ci si dimentica di affrontare formazioni qualitativamente più forti>. Quando segna lui l’Ascoli vince sempre: <Va bene così ma io non sono il leader di questa squadra. L'Ascoli non ne ha e io, poi, penso solo a fare gol. Se consideriamo tutte le vicissitudini di questa andata posso essere soddisfatto del mio bilancio. Però si può fare meglio. Tutti. Voglio ricordare che siamo ancora nella zona rischiosa e che tre gare possono cambiare un campionato>. Cacia è arrivato a quota quattro nella classifica marcatori: <Potevo fare meglio su quel pallonetto ma è stato anche bravo il portiere. Quando l'ho guardato stava venendo in avanti ma poi è tornato in porta. Ho sbagliato una rete ma è difficile centrare il 100%. Mi sono comunque rifatto dopo>.

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