Ancora ko l'Handball Club Monteprandone. A Parma i verdi se la giocano per 52 minuti su 60, sapendo soffrire e ribattere punto a punto ai padroni di casa. La squadra di coach Vultaggio chiude il primo tempo sotto solo di un gol (13-12) ma nella ripresa l'inerzia cambia, tanto che Monteprandone in un paio di circostanze si porta sul +2. Ma a otto minuti dalla fine si spegne la luce. Alcune decisioni arbitrali spostano l'ago della bilancia in favore di Parma che chiude sul 31-26. Per l’HC finale con due cartellini rossi, per Moreno Salladini e Forlini. Non sono bastate le buone prove di Khouaja e Di Girolamo, a tratti sostenuti da Stauble.
Coach Andrea Vultaggio alla fine è durissimo con i direttori di gara: “Non meritavamo di perdere, i ragazzi ce l'hanno messa tutta, ma purtroppo non è bastato. Di solito non parlo mai di arbitri ma stavolta quello che abbiamo subito ha dell'incredibile. E non parlo di decisioni, la partita l'abbiamo buttata noi nel finale con troppi errori dai 6 metri. Parlo piuttosto del comportamento arrogante e indisponente avuto nei nostri confronti. Non è la prima volta che Marcelli e Ramoul si accaniscono contro di noi, era già successo a Pescara e in casa contro Ferrara, quando ci avevano penalizzato con degli errori clamorosi. Senza dubbio è la coppia meno all'altezza che ho visto negli ultimi anni. Speriamo che nelle prossime partite riceveremo un trattamento equo, anche perché non siamo ancora morti e abbiamo ancora in mano il nostro destino”.
Ora la sosta: Monteprandone tornerà in campo sabato 11 febbraio al Colle Gioioso contro i Lions Teramo.
Cold Point Parma-HC Monteprandone 31-26
PARMA: Leoni, Marcogliese, Buratti, Ferrari 3, Abbati 4, Pieracci 3, Vojnovic 6, Guatelli, Carini 8, Raimondi, Oppici 7, Polizza, Maci, Leoni, Ganev, Portesani. All. Fanti.
MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli 4, Forlini 2, Vagnoni, Mirko Salladini, Khouaja 5, Di Girolamo 5, Balmus, Martin 3, De Angelis, Tritto, Simonetti, Moreno Salladini 1, Marucci 1, Stauble 5, Gjorgievski. All. Vultaggio.