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PETRONE RESTA: "MI BASTA LA STRETTA DI MANO DI BELLINI"

PETRONE RESTA: "MI BASTA LA STRETTA DI MANO DI BELLINI"

Erano sorti dubbi sulla permanenza di Petrone all'Ascoli e ieri l'allenatore ha voluto fare chiarezza assieme al d.g.Lovato. Il tecnico si è dapprima soffermato sul prolungamento del suo contratto al 2017: <Le parole del presidente Bellini sono state chiare -ha sottolineato Petrone- il prolungamento dell'accordo verrà valutato durante la stagione. Mi ritengo un allenatore di società e di progetto: anche ad Ascoli voglio portarlo a termine. La chiacchierata con il presidente e la sua stretta di mano mi bastano. Sono convinto che durante l'anno il contratto verrà rinnovato>. Poi ha parlato delle contestazioni e del fatto che molti tifosi non si sono detti contenti della sua conferma. Petrone ha ribattuto così: <Se l’ambiente non è al 100% con me non è che tutto diventi più complicato. Certo –ha ammesso Petrone- sarebbe importante ma non è decisivo avere il consenso di tutti. Non mi sono mai esaltato ma neppure depresso quando mi hanno contestato.  Contano solo lavoro e risultato, è solo questo che ti regala la consacrazione: perciò anticiperemo il ritiro al 10-12 luglio>. Sul caso Teramo l'allenatore ha invece tagliato corto: <C’è qualcosa che speriamo di poter riavere ma dovremo aspettare>. Infine i rapporti con Lovato che sembravano essere abbastanza tesi: <Non possiamo smentire notizie che non esistono. Litigi non ce ne sono stati>.
        

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