L'ULTIMO APPELLO DEL TERAMO

, mercoledì 26 agosto 2015

L'ultimo appello del Teramo. Alle ore 14,30 sarà giudicato il ricorso del Catania (condannato alla retrocessione in Lega Pro con 12 punti di penalità). Subito dopo, alle 16, il Tribunale d'Appello Federale si occuperà di Teramo e Savona retrocesse in serie D dopo il primo grado e dei loro tesserati. In testa il presidente Campitelli e il diesse abruzzese Di Giuseppe, entrambi condannati a 4 anni di inibizione e 100 mila euro di ammenda. Nell'aula allestita nell'hotel NH Vittorio Veneto prevedibile battaglia fra l'avvocato Chiacchio e la Procura Federale che confermerà le sue accuse che verranno sostenute pure dal legale bianconero Mattia Grassani affiancato dall'avvocato Cristina Celani. Per la società bianconera sarà presente il direttore generale Gianni Lovato pronto ad informare degli eventi il patron Bellini. La sentenza d’appello, che si potrà considerare definitiva nonostante il possibile terzo grado, è attesa per la stessa serata. Al più nella mattinata di venerdì. Quattro i pullman di tifosi teramani che arriveranno all’Hotel Vittorio Veneto ma le speranze di un ribaltone, carte alla mano, sono poche o inesistenti.

La sentenza d'appello verrà poi ratificata dal Consiglio Federale che si terrà il 31 agosto il quale dovrebbe inserire l'Ascoli in Lega B anche se non finirà qui perché il 3 settembre ci saranno da affrontare i due inverosimili ricorsi del Matera per il quali l'Ascoli Picchio, a scanso di rischi, ha deciso di costituirsi in giudizio per controbattere le tesi (inesistenti) dei lucani..

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