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PETRONE: "ALTINIER, CINISMO E FREDDEZZA"

PETRONE: "ALTINIER, CINISMO E FREDDEZZA"

Mario Petrone dopo la vittoria sul Santarcangelo è sorridente: <Sapevamo che sarebbe stata una giornata particolare e i ragazzi la volevano onorare al meglio. Avevano anche troppa voglia di vincere. Festeggiare sotto la curva con i tifosi ci regala emozioni particolari, che ci inorgogliscono. E’ un rapporto eccezionale che ci stimola sempre più>. Poi l'allenatore si sofferma su Mengoni, Berrettoni e Altinier. Tre protagonisti di giornata. <Mengoni salterà il derby ma queste sono cose che possono succedere. Gli dispiace rimanere fuori e si è emozionato. Per consolarlo gli ho detto che se non avesse fatto quel fallo magari il Santarcangelo avrebbe pareggiato. E allora saremmo stati tutti tristi, non solo lui. Meglio così…> se la ride Petrone. Poi Berrettoni, che ha giocato nell'inedita posizione di regista. Il tecnico lo giudica positivamente: <Non è un esperimento, aveva già giocato in quel ruolo e sono contento della scelta. Si può riproporre>. Infine due parole su Altinier: <E’ un uomo d’area. Freddezza e cinismo non gli mancano>.
        

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