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PETRONE: "SOTTOVALUTARE IL PIACENZA SAREBBE PRESUNTUOSO"

PETRONE: "SOTTOVALUTARE IL PIACENZA SAREBBE PRESUNTUOSO"

Pro Piacenza-Ascoli. Ultima contro prima. Sembrerebbe un testa coda senza problemi per i bianconeri se non fosse per gli otto punti di penalizzazione che affliggono la classifica degli emiliani e il tanto equilibrio che regna in questo campionato. E' vero che il Pro Piacenza (squadra espressione di un quartiere della città e non il Piacenza... vero, che adesso è in D guidato dall'ascolano di adozione Monaco) ha vinto l'ultima sua partita a fine settembre. Ma è altrettanto vero che in quell'occasione battè il Pisa. <Dai miei mi aspetto la solita prestazione. Siamo arrivati al primo posto con lavoro e sudore -avverte mister Petrone- e dobbiamo restare sul pezzo. L’Ascoli non ha mai sottovalutato nessuno e non credo che nemmeno stavolta possa commettere un errore così grave. Da presuntuoso>. L’avversario non è quello da grandi emozioni ma i bianconeri non possono certo pensare di avere già i tre punti in tasca. Il tecnico lo ribadisce: <Il Pro Piacenza non è una squadra materasso. La sua classifica è bugiarda: sia per la penalizzazione, sia perché gli mancano quei quattro-cinque in più che avrebbe meritato per come ha giocato bene qualche partita uscendo però dal campo senza nulla di concreto in pugno>. L'allenatore non è preoccupato delle assenze di Addae, Perez e Cristiano Rossi: <Non possono e non devono pesare su una squadra come la nostra che ha obiettivi ambiziosi. Ho venti uomini a disposizione e posso scegliere: anche in riferimento all'avversario e alle condizioni del campo>. Per la formazione in difesa alla fine potrebbe rimanere fuori Dell'Orco, a centrocampo Gualdi sembra favorito su Carpani, davanti è scontato il rientro di Berrettoni. Questi i probabili undici in campo domani allo stadio Garilli (ore 16): Lanni; Avogadri, Mori, Mengoni, Pelagatti; Pirrone, Gualdi; Mustacchio, Berrettoni, Chirico; Altinier.

 
        

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