Un equipaggio tutto al femminile al Campionato Invernale ORC
L’imbarcazione “Le
Bambine” dell’armatrice Lara Rossetti si è classificato al secondo posto nella
seconda regata delle Veleggiate invernali disputata il 27 ottobre.
Con la prima tappa, disputatasi domenica 27 ottobre, è
iniziato il Campionato
Invernale ORC -
Veleggiate Invernali “rating FIV”, torneo in quattro tappe che, dopo le
due gare il 10 e 24 novembre, assegnerà il 1° dicembre al vincitore della
categoria ORC, anche il quarto trofeo “Andrea Patacca”, dedicato alla memoria
del direttore sportivo del CNS deceduto nell’estate del 2021.
Nella
prima giornata, in classe Orc è in testa Reve de Vie di Ermanno e Angelo
Davide Galeati, mentre per le veleggiate invernali in rating Fiv guida la
classifica Sesto Senso di Gino Sulpizi.
In gara, quest’anno, si segnala la presenza dell’imbarcazione Le Bambine sailing team
delle armatrici Lara Rosetti, e Francesca Paracciani e un equipaggio tutto al femminile con
Francesca
Capriotti e
Angelica
Monti al timone e la velista
ospite Maria Luisa Gargarella .
“L’idea
di provare a fare vela tra amiche – ha detto Lara Rosetti – nasce
innanzitutto dal fatto che abbiamo dei figli che hanno in comune la passione
per la vela. Abbiamo intrapreso questo sport grazie ai suggerimenti di Giuseppe
Brachetti e alla disponibilità del socio CNS Gabriele Ferretti, sulla sua barca
“NientePaura”, e questo progetto speriamo che dimostri quanto la vela al
femminile possa essere uno sport che rafforza i legami e contribuisce a
condividere esperienze positive. Intanto partecipiamo alle Veleggiate Invernali
CNS su un’imbarcazione TOM 28 concessa in comodato d’uso da Nicolas Antonelli
grazie al supporto del direttore sportivo CNS Andrea Novelli”.
Dal desiderio di mettersi alla prova in un torneo, “vogliamo che nasca altro – proseguono le armatrici – vorremmo in futuro invitare delle altre donne a provare l’esperienza dell’uscita a vela in una sorta di
“vela terapia”, e poi chiameremo anche delle timoniere di fama nazionale per incontri più tecnici”.